Venerdì 11 luglio. Ore 21.15. Piazza San Lorenzo, Viterbo
PATERNAL LEAVE
Drammatico (Italia-Germania, 2025)
di Alissa Jung
con Luca Marinelli, Juli Grabenhenrich, Arturo Gabbriellini, Gaia Rinaldi, Joy Falletti Cardillo
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Proiezione e incontro con ALISSA JUNG e LUCA MARINELLI
Leo ha 15 anni ed è cresciuta in Germania senza mai conoscere suo padre.
Quando scopre la sua identità, decide di mettersi in viaggio per trovarlo e arriva su una spiaggia deserta della costa italiana, in un chiosco chiuso per l’inverno.
Lì incontra Paolo, che resta spiazzato dal suo arrivo improvviso.
L’incontro lo destabilizza, riaprendo ferite sopite e mettendo in discussione il fragile equilibrio della sua nuova famiglia.
In un primo momento, Leo cerca solo risposte, ma presto il desiderio di appartenenza prende il sopravvento.
Nei giorni che seguono, tra padre e figlia si crea un legame fatto di esitazioni e piccoli passi, ma la loro connessione, ancora fragile, viene presto messa alla prova.
Di fronte alle ombre del passato e alle incertezze del presente, entrambi saranno costretti a ridefinire ciò che significa davvero essere parte della vita dell’altro.
Alissa Jung, nata a Münster nel 1981, ha scoperto la sua passione per la narrazione fin da bambina, partecipando a radiodrammi e recitando in teatro.
Da allora ha costruito una solida carriera di successo come attrice e ha diretto cortometraggi, documentari e spettacoli teatrali per giovani.
Dopo aver preso una pausa artistica per laurearsi in medicina e lavorare come pediatra, nel 2020 si è diplomata in sceneggiatura presso la Drehbuchwerkstatt di Monaco.
Nel 2022 e nel 2023 ha diretto i cortometraggi The Wall Must Fall e Farah, con cui ha vinto il Goldener Spatz Award 2024, assegnato dal Festival Des deutschen Films für Kinder (Festival tedesco del cinema per ragazzi).
Paternal Leave – presentato alla Berlinale 2025 nella sezione Generation - è il suo primo lungometraggio da regista.
Luca Marinelli, nato a Roma nel 1984, si diploma all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico nel 2009.
Inizia la sua carriera teatrale con Sogno di una notte d’estate, con cui viene scelto come coprotagonista nel film La solitudine dei numeri primi (2010), diretto da Saverio Costanzo.
Successivamente recita ne L’ultimo terrestre (2011), Tutti i santi giorni (2012), che gli vale la sua prima candidatura ai David di Donatello, e La grande bellezza (2013) di Paolo Sorrentino.
Nel 2014, ottiene il David di Donatello come miglior attore non protagonista per Lo chiamavano Jeeg Robot.
Continuando con ruoli rilevanti, nel 2015 è protagonista in Non essere cattivo, per il quale riceve la seconda candidatura ai David di Donatello, e nel 2016 vince il Globo d’Oro come miglior attore per Una questione privata dei fratelli Taviani.
Nel 2018, recita nel film Ricordi e nella miniserie Fabrizio De Andrè – Principe libero, per cui ottiene un'altra nomination ai David di Donatello.
Inizia anche a lavorare a livello internazionale, partecipando alla serie Trust di Danny Boyle e al film The Old Guard (2020), al fianco di Charlize Theron.
Nel 2019, interpreta il protagonista Martin Eden, per il quale vince la Coppa Volpi come miglior attore al Festival di Venezia e riceve una candidatura agli EFA.
Nel 2020 è giurato alla Berlinale.
Nel 2022, è coprotagonista con Alessandro Borghi in Le otto montagne, film che viene presentato al Festival di Cannes.
Nello stesso anno è tornato a interpretare il ruolo di Nicky in
The Old Guard 2.
Nel 2023, recita nella serie M – Il figlio del secolo diretta da Joe Wright.
Nel 2024, è nel cast di Paternal Leave, diretto da Alissa Jung e presta la sua voce a Mufasa nel live-action Disney Mufasa - Il Re Leone.
Sottotitoli per non udenti e audiodescrizione
per non vedenti disponibili su Moviereading
Il programma completo delle proiezioni e degli ospiti del Tuscia Film Fest 2025 sarà presentato venerdì 4 luglio a Viterbo nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione.
A partire dallo stesso giorno saranno attive le prevendite on line sul sito della manifestazione e presso il Museo Colle del Duomo e il Museo dei Portici di Viterbo.