Tra gli appuntamenti di questa dodicesima edizione del Tuscia Film Fest la consegna di due riconoscimenti assegnati ogni anno dal festival e legati al territorio della provincia di Viterbo.
L'ottava edizione del premio Pipolo Tuscia Cinema gratifica Alessandro Siani, esponente di punta della nuova generazione di comici e autori nostrani.
Con oltre quindici milioni d’incasso, il suo secondo film Si accettano miracoli è stato il maggior successo italiano della stagione, confermando il regista napoletano tra gli interpreti e autori più apprezzati dal pubblico.
Siani ritirerà il premio venerdì 10 luglio nel corso della serata di apertura del festival in presenza dei familiari di Giuseppe Moccia al quale il ricoscimento è dedicato.
Il premio Pipolo Tuscia Cinema Speciale 2015 va, invece, a Edoardo Leo e Marco Bonini, sceneggiatori di Noi e la Giulia, che saranno premiati giovedì 16 luglio.
Il film, tratto dal libro Giulia 1300 e altri miracoli di Fabio Bartolomei, conferma il successo della collaborazione tra i due autori già collaudata in Diciotto anni dopo (opera d'esordio di Leo) e in altri lavori.
Il riconoscimento a Leo e Bonini conferma la filosofia del premio - in passato conferito anche al trio Massimiliano Bruno, Fausto Brizzi e Marco Martani e a Lillo e Greg - che intende valorizzare le esperienze più significative di sodalizi lavorativi del nostro cinema nel ricordo del lavoro di Franco Castellano e Pipolo.
Nel 2014 - in concomitanza con l'avvio del progetto Tuscia Terra di Cinema che si propone di di promuovere il territorio mettendo in stretta sinergia cultura e turismo - è nato il premio Tuscia Terra di Cinema "Luigi Manganiello" che ogni anno è conferito a un personaggio del cinema italiano emergente o legato al territorio della provincia di Viterbo.
Quest'anno il premio sarà assegnato alla giovane attrice Greta Scarano, coprotagonista con Pierfrancesco Favino del film Senza nessuna pietà di Michele Alhaique.
Interprete principale nel 2011 del film Qualche nuvola di Saverio Biagio, Greta Scarano ha terminato da poco le riprese di Suburra, il nuovo film di Stefano Sollima tratto dall’omonimo libro di De Cataldo e Bonini, che arriverà in sala il prossimo autunno.
Il premio - che ricorda la figura di Luigi Manganiello, instancabile sostenitore e frequentatore degli eventi di promozione culturale della Tuscia - verrà consegnato la sera di sabato 11 luglio.
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